domenica 17 novembre 2013

Nuove linee guida dell'AAP sull'esposizione dei bambini e degli adolescenti agli "schermi", (pc, tablets, smartphones, video giochi, TV).

L' American Academy of Pediatrics (AAP )  ha emanato nuove linee guida sulla gestione del tempo e delle  modalità  di permanenza ed esposizione dei bambini ad un qualsiasi schermo.
 E' passato più di un decennio da quando l'AAP ha emesso delle linee guida formali , indicando in due ore il limite di permanenza ad uno schermo. 
E' normale che l'AAP ciclicamente riveda le proprie posizioni in funzione del passare del tempo. 
Tutto cambia e cio' che era attuale dieci anni fa, oggi può risultare obsoleto. 
Tuttavia bisogna riconoscere che l'avvento dei tablets e degli smartphones ha accelerato un processo che forse rappresenta una fase di transizione, o forse è la prima di una serie di tappe evolutive dell'uomo, o una drammatica forma di involuzione della comunicazione verbale a vantaggio di quella digitale. 
E' difficile interpretare quale impatto futuro potranno avere questi oggetti nei prossimi anni.
La pervasività della presenza e del tempo dedicato all'uso di questi oggetti nelle famiglie, e la rapidità della loro diffusione, sembra pero' aver determinato comportamenti e utilizzi spesso sbagliati, che hanno spinto ad una revisione delle precedenti linee guida.
Trovo interessante il fatto che le linee guida prevedano finalmente azioni responsabilizzanti dei genitori, e che venga promossa la condivisione di spazi di dialogo e discussione nelle famiglie americane, magari attraverso la condivisione di programmi televisivi, software, giochi, etc.
Spiace solo dover sottolineare l'assenza di raccomandazioni in merito da parte dei pediatri italiani, e più in generale l'assenza di un dibattito costruttivo su queste tematiche, che generi linee guida condivise da tutti gli operatori che si occupano di età evolutiva.

Ecco in breve il riassunto delle linee guida.

I PEDIATRI DOVREBBERO SUGGERIRE AI GENITORI DI:


1) Limitare la quantità di totale intrattenimento mento tempo dello schermo di < 1 a 2 ore al giorno .


2) Scoraggiare esposizione mediatica schermo per i bambini < 2 anni di età .


3) Tenere la TV e Internet dispositivi elettronici collegati fuori della camera da letto del bambino



4) Monitorare ciò che i  loro figli hanno accesso, tra cui tutti i siti della rete a cui accedono, e i siti di social media di cui possano fare uso .



5) Co-visione di TV , film e video con bambini e gli adolescenti , e utilizzare la visione come pretesto per discutere i valori che ruotano attorno alla famiglia.



6) Escludere l'uso e la visione di tutti i dispositivi multimediali ai pasti e a letto.



7) Stabilire delle regole per l'uso dei cellulari, degli smartphones, del computer a casa e fuori.





Dr. Enrico Antonucci Ferrara


http://pediatrics.aappublications.org/content/early/2013/10/24/peds.2013-2656.full.pdf+html



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